FRESATRICI CELLI

Ideale per:

Operare con trattori di media potenza

Coltivare terreno argilloso, pesante senza rischi di ingolfamento

Lavorare il terreno in profondità

Preparare il letto di semina

Rompere il terreno più duro

Eliminare la compattazione del terreno

Interrare abbondanti residui colturali

Variare il grado di finitura del terreno secondo le necessità

Potere circolare su strada senza problemi

  • Politiche per la sicurezza (modificale con il modulo Rassicurazioni cliente)
    Politiche per la sicurezza (modificale con il modulo Rassicurazioni cliente)
  • Politiche per le spedizioni (modificale con il Modulo rassicurazioni cliente)
    Politiche per le spedizioni (modificale con il Modulo rassicurazioni cliente)
  • Politiche per i resi merce (modificale con il Modulo rassicurazioni cliente)
    Politiche per i resi merce (modificale con il Modulo rassicurazioni cliente)

Caratteristiche

Grande rigidezza della struttura.

Una delle caratteristiche tecniche più importanti di tutte le macchine Celli è quella di avere una struttura molto robusta e rigida, che negli anni mantiene inalterate le sue caratteristiche, garantendo un supporto idoneo agli organi di trasmissione. Tutte le Fresatrici della gamma Celli sono dotate di telaio doppio scatolato in lamiera di grosso spessore, rinforzato da un tubo anteriore a sezione quadrata, supportato da robuste traverse di collegamento con il castello tre punti.

Tenute a rasamento a protezione dei cuscinetti rotore.

Comunemente usate nelle cingolature delle macchine movimento terra, sono tenute ermetiche in acciaio impenetrabili sia dalla polvere che dall’acqua. Come noto i cuscinetti che supportano i rotori nelle macchine per la lavorazione del terreno ad asse orizzontale sono componenti critici in quanto devono funzionare sotto forte carico e nelle condizioni più difficili.

La Celli da sempre protegge i cuscinetti rotore con tenute a rasamento derivate dal settore delle macchine movimento terra (tutti i modelli tranne F/BA, START). Queste tenute si compongono di due dischi di acciaio rotanti l’uno contro l’altro senza che la benché minima particella di polvere o di acqua possa penetrare all’interno della sede del cuscinetto. Questo sistema di tenute ha dimostrato la sua efficacia in migliaia di unità operanti da anni in risaia.

Scudo mobile posteriore (ventola)

Si tratta di un elemento composto da un’unica lamiera sagomata di grosso spessore, che viene incernierata nell’estremità superiore con il telaio della macchina.

Trasmissioni laterali ad ingranaggi (escluse START e FBA a catena)

Scatole di trasmissione progettate, realizzate e garantite da Celli

Rotori portazappe di qualità. Realizzati utilizzando tubi di grosso spessore ai quali vengono saldate flange in acciaio di alta qualità, in base a cicli automatici di saldatura ottimizzati per il migliore compromesso fra durezza dei materiali e resistenza agli urti.

Consumo ottimale della potenza. La conformazione del rotore portazappe, la sequenza di montaggio delle zappe e le loro caratteristiche tecniche contribuiscono a ridurre l’assorbimento di potenza e le vibrazioni, rendendo il funzionamento della macchina più regolare.

Livellamento ottimale del terreno lavorato. Gli scudi mobili posteriori sono stati progettati per ottenere un livellamento ottimale. I fattori critici sono in questo caso il profilo (sagoma), la rigidezza ed il peso.

Versatilità

Versatilità di impiego. La caratteristica di base di questi prodotti è la versatilità. Operano senza problemi sia in condizioni di terreno pesante, sia in condizioni di terreno duro e asciutto. Le varie regolazioni e gli accorgimenti costruttivi consentono un rapido adattamento alle condizioni estreme di funzionamento.

Aspetti commerciali

Vasta gamma di modelli per tutte le potenze

Gamma rinnovata di recente. Quasi tutti i modelli sono stati aggiornati negli ultimi anni, sviluppando soluzioni tecniche già testate in decine di migliaia di unità vendute

Disponibilità dei pezzi di ricambio garantita per anni anche dopo l’uscita di produzione del prodotto.

Riferimenti Specifici